COSTRUIRE HIFI #263 – MAGGIO 2021 – DOPO LA TERZA LUNA…

COSTRUIRE HIFI #263 – MAGGIO 2021 – DOPO LA TERZA LUNA…

 

 

Dopo la terza luna…

 

 

Prima di giudicare una persona

cammina tre lune nelle sue scarpe

Antico proverbio Sioux

 

 

Carissimi lettori,

eccoci arrivati alle tanto attese riaperture dopo mesi di zone rosse, arancioni, gialle e tanto agognate BIANCHE!

Tutti quelli che sono stati chiusi per mesi senza aver visto che briciole come ristori da parte dello Stato, non vedevano l’ora che tutto ciò finalmente accadesse.

Ristoranti, bar, musei, cinema, teatri, sale da concerto, stadi, agenzie viaggi… da qui (oggi è il 3 maggio N.d.D.) a questa estate potranno finalmente ricominciare a vivere…

Non come prima ma se non altro con la consapevolezza che FORSE il peggio è alle spalle.

Ho usato il termine FORSE in maiuscolo e grassetto per evidenziare con forza il fatto che, a mio giudizio, potrebbe non essere sufficiente tutto quello che abbiamo fatto finora.

 

Appare infatti chiaro a tutti dopo oltre un anno di pandemia che:

 

  1. a) il virus esiste e ancora circola;
  2. b) il virus provoca danni e alle volte la morte;
  3. c) ad oggi non esiste una cura;
  4. d) il vaccino può aiutare a rallentarne la corsa ma non a sconfiggerlo del tutto… di sicuro non ancora;
  5. e) il virus ha indebolito non solo il nostro fisico ma anche e soprattutto la nostra psiche e la nostra economia;
  6. f) milioni sono stati i morti ufficiali, centinaia di migliaia sicuramente quelli non ufficiali ma le stime della pandemia economica saranno difficilmente controllabili;
  7. g) ci vorranno ANNI per risollevarsi da questa situazione.

 

Detto ciò noi tutti possiamo solo sperare che tutto questo passi presto e che, soprattutto, si cominci, nel più breve tempo possibile, a cercare di invertire il trend negativo economico e produttivo.

 

Questa pandemia ha dimostrato plasticamente, se ce ne fosse ancora bisogno, che la nostra società è profondamente segnata dall’ingiustizia e dall’iniquità, visto che intere fasce della popolazione sono state DURAMENTE COLPITE mentre moltissimi non solo hanno vissuto momenti decisamente più felici ma hanno anche visto crescere i loro conti in banca… non mi riferisco, ovviamente ai super ricchi, che tanto quelli come la giri la giri ne escono sempre in piedi!

No, mi riferisco agli IPER TUTELATI NONOSTANTE TUTTO, ai dipendenti pubblici che hanno lavorato in larga parte in smart working senza avere un euro di perdita (ci mancherebbe!) ma anzi, vista la situazione, sono anche stati in grado di mettersi da parte qualche soldo. Mi riferisco ai dipendenti in generale che hanno avuto tutte le garanzie possibili e immaginabili (e anche in questo caso ci mancherebbe!), compresa la cassa integrazione data anche ad aziende che erano DA TEMPO MORTE E SEPOLTE (me ne viene in mente una fra le tante e proprio per questo paradigmatica dell’intera situazione disfunzionale: ALITALIA). Penso anche ai milioni di pensionati che, anche in questo caso e più che giustamente, non hanno avuto contraccolpi economici dalla pandemia se non fosse che questo VIRUS BASTARDO si è accanito su di loro in maniera pesante e ancora oggi mortale…

 

So già che mi attirerò le ira e gli strali di molti di voi ma, prima di sparare sulla croce rossa (ECCOMI QUI!), provate un attimo a ragionare come vi sareste sentiti se vi foste scambiati di posto con chi INVECE non ha avuto nulla!

E intendo dire PROPRIO NULLA come è accaduto a tanti GIOVANI che lavoravano saltuariamente e non hanno avuto alcun ristoro, vuoi perché non avevano partita IVA, vuoi perché molti lavori ATIPICI non sono rientrati in alcuno studio di settore.

Come vi sareste sentiti se, dopo aver faticato tanto e aver investito la liquidazione di vostro padre o vostra madre per aprire un piccolo bar, un pub, un piccolo negozio di abbigliamento, di colpo… PUFF… tutto chiuso! Nessun cliente! Per mesi! PUFF… Con tutte le spese che galoppano (affitti, tasse, bollette, servizi vari… più il costo del magazzino che avevate fatto l’anno scorso…) avendo in cambio forse qualche centinaia di euro buoni per pagare qualche tassa o qualche rata del prestito fatto per aprire… Tutto questo mentre negli stadi si possono giocare le partite della UEFA, mentre 20.000 persone si ritrovano in piazza Duomo per festeggiare uno scudetto, mentre ci si ritrova in casa di amici ordinando 30 pizze…

 

Prima di sparare sulla croce rossa… provate a mettervi nei panni di chi è DISPERATO, di chi NON SA COME ANDARE AVANTI, di chi VEDE SOLO BUIO, di chi NON SA COME SFAMARE I PROPRI FIGLI… vi prego, prima di giudicare, fermatevi a riflettere per almeno tre lune…

 

Un abbraccio a tutti voi e, come sempre, scrivete quello che ne pensate a:

 

abassanelli@costruirehifi.net.

 

Buona musica e avanti tutta!

 

 


 

 

EDITORIALE

Dopo la terza luna…

di Andrea Bassanelli

 

Lettere al Direttore

 

COVER STORY

N.A.C. – 5.5

di Antonio Palese

 

TEORIA

Come progettare i diffusori: la ricetta

(2^ parte)

di Marco Bonioli

 

Rilievo dei parametri di Thiele-Small di un altoparlante magnetodinamico. (1^ parte)

Il rodaggio preliminare dell’altoparlante

di Umberto Nicolao

 

PRATICA

OTL 80 W “The Beast”

di Roberto Carnazza

 

CLUB DEI LETTORI