Quando il lòglio si lagnerà che l’arca li sia tolta…
Chi sa fare la musica la fa, chi la sa fare meno la insegna,
chi la sa fare ancora meno la organizza, chi la sa fare così così la critica.
LUCIANO PAVAROTTI
Questa rivista è, secondo me, più di una semplice rivista. È una comunità di persone appassionate e, come tutte le comunità dove la PASSIONE regna, è ovvio che i toni possano alzarsi e gli animi possano scaldarsi.
Fa parte del gioco.
Così come fa parte del gioco che poiché i lettori di questa rivista sono tutte persone di grande preparazione tecnica, nulla sfugge al vostro vaglio critico e attento.
Il mese scorso HO commesso ancora una volta degli errori, questa volta resi più gravi perché commessi all’interno del bell’articolo di Umberto Nicolao, rendendo quindi ancor più grave ed evidente il mio errore.
Tanto che un nostro lettore ha, giustamente dal suo punto di vista, pensato di TELEFONARMI DI DOMENICA per farmi presente l’errore commesso…
Io, ovviamente, non ho risposto alla prima telefonata.
E non ho risposto neanche alla quarta nell’arco della domenica.
Quando però ad ora di cena è arrivata la quinta telefonata ho pensato che fosse morto qualcuno che conoscevo ed ho quindi risposto… ma, con sommo stupore, ho scoperto che non era morto nessuno ma che avevo solo commesso l’ennesimo errore di impaginazione!
Ripeto, HO COMMESSO perché anche se non è mia responsabilità diretta, essendo io il direttore TUTTI GLI ERRORI SONO I MIEI!
Quello che però vorrei far notare a tutti voi è che dovreste provare a dare il giusto senso alle cose… vi faccio un esempio: oggi (N.d.D. mercoledì 31 marzo 2021) in Sicilia hanno arrestato diverse persone del sistema sanitario regionale e l’assessore regionale alla sanità si è dimesso perché avevano FALSATO i dati di contagio per far restare la regione Sicilia in una fascia più bassa… la magistratura farà il suo corso (speriamo presto!) ma le intercettazioni sono agghiaccianti!
Vi devo fare un altro esempio?
Vogliamo parlare del famoso giornalista benpensante che si è sempre eretto a giustizialista e censore, possessore del divino discernimento tra il bene e il male, e che ha ben pensato di farsi vaccinare prima dei suoi anziani genitori? O dei ventiquattrenni avvocati praticanti che sono stati vaccinati in Toscana e non solo? O dell’Associazione Nazionale dei Magistrati (ANM), l’organo di rappresentanza sindacale dei magistrati, che ha diffuso una nota in cui invita i dirigenti degli uffici giudiziari a rallentare o a sospendere il proprio lavoro per protestare contro la decisione del governo di eliminare i lavoratori del comparto giudiziario dalle categorie a rischio a cui somministrare in via prioritaria il vaccino contro il coronavirus?
Direi che io sono sicuramente da condannare per i molti errori che continuo a fare (e non finirò mai di scusarmi con voi) ma che, forse, avremmo motivi molto più validi per indignarci insieme!
Un abbraccio a tutti voi e, come sempre, scrivete quello che ne pensate a:
abassanelli@costruirehifi.net.
Buona musica e avanti tutta!
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Quando il lòglio si lagnerà che l’arca li sia tolta…
di Andrea Bassanelli
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(3^ parte)
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