La commissione giudicatrice, composta dal titolare della cantina Desiderio Bortolin, il vicesindaco del Comune di Valdobbiadene Pietro Giorgio Davì e gli architetti Carlo Cappai, Carlo Palazzolo e Camillo Botticini, si è riunita lo scorso 3 ottobre per valutare i 10 progetti selezionati durante la prima fase del Concorso di Progettazione indetto dalla Bortolin Angelo Spumanti al fine di identificare un progetto per il restauro della sede storica della Cantina.
E il vincitore è stato individuato nel progetto “ARCHETIPO RIFLESSO” dell’Architetto Italo-Portoghese Monica Sofia Alves Margarido (Milano).
I progetti sono stati valutati anonimamente sulla base di analisi delle planimetrie e delle sezioni per verificare l’adeguatezza degli spazi in base alle esigenze funzionali del banditore; è stata valutata la soluzione volumetrica dei progetti e del loro inserimento nel contesto paesaggistico e urbano, è stata fatta un’ analisi dei materiali e delle soluzioni tecnologico/costruttive e valutato l’ inserimento del modello dei singoli progetti nella base fornita dal banditore e scatto di alcune fotografie da coni visuali significativi fissi per ciascuno dei 10 modelli, per il loro successivo confronto. Infine è stata fatta la lettura delle relazioni progettuali e la valutazione dei costi.
Al termine di un intenso lavoro di valutazione la giuria ha dichiarato all’unanimità il progetto “ARCHETIPO RIFLESSO” dell’Architetto Italo-Portoghese Monica Sofia Alves Margarido (Milano) come vincitore del concorso.
Al secondo posto si è posizionato il progetto “I VERI INTENDITORI NON BEVONO VINO: DEGUSTANO SEGRETI” dell’Architetto Matteo Facchinelli (Brescia) e al terzo posto il progetto “BOLLICINE DI LUCE” del raggruppamento formato degli architetti Francesco Cacciatore e Fabrizio Foti (Siracusa).
I giurati e i delegati dell’Associazione Giovane Architetti di Treviso si ritengono assolutamente soddisfatti dei risultati ottenuti e dell’altissimo livello progettuale espresso dai gruppi che hanno partecipato alla fase di concorso, nonché dell’ampia adesione all’iniziativa (quasi 200 gli iscritti in appena due mesi).
<Non vedo l’ora – conclude Bortolin – di vedere realizzata la ristrutturazione. Sarà un importante simbolo di come architettura e agricoltura possono sposarsi nel rispetto delle tradizioni e del territorio ma con uno sguardo sempre orientato all’innovazione, alla tecnologia, al futuro>.
La famiglia Bortolin, che da generazioni coltiva solo ed esclusivamente Valdobbiadene Docg, sta riorganizzando l’attività produttiva con la previsione di spostare l’impianto per il conferimento delle uve e la vinificazione nel nuovo stabilimento di Barch (attualmente in costruzione) e con la conseguente disponibilità di spazi da dedicare alle attività direzionali e accoglienza clienti presso la sede storica della cantina. Nella sede storica che sarà ristrutturata resteranno gli impianti di spumantizzazione e imbottigliamento nonché gli uffici commerciali, l’accoglienza e il magazzino.
Il concorso era aperto a tutti gli architetti iscritti alla Sez. A, Settore Architettura degli Albi Architetti P.P.C. italiani, che al momento dell’iscrizione al concorso non avessero compiuto il 40° anno di età. Le iscrizioni al bando, pubblicato il 18 maggio 2012 sono scadute lo scorso 18 giugno. La data per la consegna progetto di concorso da parte dei selezionati era fissata al 28 Settembre 2012.
L’organizzazione del concorso è stata coordinata dall’Associazione Giovani Architetti di Treviso – AGATV www.agatv.it e con il patrocinio del Coordinamento Nazionale dei Giovani Architetti Italiani – GIARCH www.giarch.it , il gruppo SuprG Treviso www.supergtreviso.it e del Comune di Valdobbiadene www.comune.valdobbiadene.tv.it .
Il bando è consultabile al sito www.spumantibortolin.com