Lo Zafferano: una preziosità tutta naturale da utilizzare tutti i giorni grazie a Zafferano 3 Cuochi

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Lo Zafferano è una pianta (bulbo-tubero) che viene trapiantata in primavera e il cui fiore sboccia nei campi ad ottobre (fioritura autunnale). Il fiore ha un colore che varia dal lilla chiaro al viola purpureo e all’interno della sua corolla si trovano 3 fili di colore rosso vivo, da questi si ricava il preziosissimo Zafferano.

ZAFFERANOI maggiori produttori al mondo sono la Persia, l’India, la Spagna, la Grecia e in alcune zone anche in Italia in Abruzzo e in Sardegna

Lo Zafferano è un prodotto totalmente naturale perché coltivato senza ricorrere all’utilizzo di nessun fertilizzante, pesticida o sostanza chimica. Anche la lavorazione è completamente artigianale, i fiori vengono infatti raccolti a mano uno per uno e sempre manualmente vengono staccati i tre stimmi interni alla corolla, subito dopo seccati in un forno o in un braciere al fine di sterilizzarli.

Da qui l’origine della sua preziosità, basti pensare che per un chilogrammo di Zafferano è necessario raccogliere sui campi circa 150.000 fiori e occorrono più o meno 500 ore di lavoro. Da circa 20 fiori si ricavano 60 pistilli che una volta essiccati e lavorati serviranno per preparare un’unica bustina di Zafferano.

Il vero Zafferano di qualità non può essere economico.

Zafferano Gamberi-gialli-burro-e-arancia

Quando si compra una confezione di Zafferano, bisogna prestare molta attenzione al peso e al prezzo della bustina.

Un prezzo troppo basso nasconde sempre spiacevoli sorprese, infatti o lo Zafferano al suo interno è di una qualità scadente, o la bustina è “più leggera” delle altre. Nel caso dello Zafferano, basta poca quantità in meno di prodotto per avere forti differenze di prezzo.

In una bustina, la polvere deve essere uniforme, senza puntini bianchi, di colore rosso vivo, se non è così vuol dire che è stata utilizzata una qualità scadente o che è stata mischiata ad altri componenti senza nessun valore gastronomico. Anche un’ eccessiva umidità è sinonimo di alterazione sia di qualità che di peso, infatti potrebbe causare lo sviluppo di microrganismi che con il tempo rovinerebbero la Zafferano facendolo anche ammuffire.

Per legge,  in Italia è vietato confezionare con la denominazione Zafferano qualcosa che sia diverso dalla parte apicale dello stesso (Regio Decreto n° 2217 del 1936) un’ulteriore e importante tutela per la qualità e purezza dello Zafferano.

Per tutti questi motivi è importante diffidare da marche sconosciute o di basso prezzo.

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Lo Zafferano: in cucina, il sapore “dorato” quotidiano

Lo Zafferano è una delle spezie più versatili e non tutti sanno che in cucina lo si può utilizzare nella quotidianità per esaltare il gusto di ogni portata: dall’antipasto fino al dolce trasforma in oro quel che tocca.

Aggiunto ai piatti di tutti i giorni, senza l’apporto di grassi e quindi con 0 calorie lo Zafferano regala salute, sapore, profumo e non meno importante il colore giallo della felicità, del benessere e del buonumore.

L’importante è saperlo dosare e usare senza errori e sprechi.

Prima di tutto è meglio preferire la polvere in bustina agli stimmi, perché si scioglie in modo molto più uniforme e veloce, è pratica da dosare e inoltre, grazie alla confezione, conserva più a lungo le sue proprietà organolettiche; gli stimmi al contrario sono, prima di tutto, difficilissimi da trovare in vendita e inoltre richiedono una prassi ben precisa e lunga per l’utilizzo in cucina.

E’ consigliabile aggiungere lo Zafferano alle pietanze, stemperandolo in poca acqua o brodo caldo, mescolando bene fino a quando non si distribuisce uniformemente e in genere, poco prima di togliere i cibi dal fuoco, perché lo Zafferano è termolabile, ovvero perde in parte il suo aroma se rimane per molto tempo a contatto con il calore. Decisamente sbagliata e inutile, la procedura di versare la polvere di Zafferano nell’acqua di cottura, per esempio della pasta: colore e sapore andrebbero persi una volta scolata.

Una volta utilizzato, lo Zafferano avanzato va riposto in un recipiente ermetico e conservato in un luogo fresco al riparo dalla luce e dall’umidità; conservato correttamente si mantiene fino a quattro anni.

 

Lo Zafferano: salute e benessere

Lo Zafferano è una vera miniera di sostanze di vario tipo.

I principi attivi che gli donano il suo impareggiabile colore giallo sono la crocetina, la crocina e la picrocrocina, sostanze che fanno parte della famiglia dei carotenoidi, gli antiossidanti naturali per eccellenza. Essi sono diffusi in vari alimenti vegetali, ma mai in una concentrazione così elevata come nel caso dello Zafferano di qualità: a parità di peso mille volte in più rispetto anche alle carote.

Numerose ricerche scientifiche, hanno eletto lo Zafferano il Re degli Antiossidanti, ovvero degli elementi indispensabili al corpo umano per proteggersi dall’ invecchiamento perché combattono l’azione dei radicali liberi, le sostanze tossiche create nel nostro organismo da svariati motivi, come stress, cibo, inquinamento e stili di vita.

l contenuto di carotenoidi nell’organismo è il fattore che più degli altri concorre a determinare la massima aspettativa di vita nella popolazione.

Le funzioni dei carotenoidi nel nostro organismo sono:

  • contribuire al controllo dei fenomeni patologici che vedono coinvolti i radicali liberi;
  • incrementare le resistenze immunitarie;
  • agire come generatori della vitamina A;
  • potenziare l’azione di prevenzione della cancerogenesi.

 

Ma c’è ancora di più. La crocina è uno dei pochissimi carotenoidi che si sciolgono nell’acqua  per questo la sua assimilazione risulta particolarmente facilitata, così come la sua azione contro i radicali liberi.

Lo Zafferano contiene anche altri elementi utili al nostro organismo quali le vitamine B1 e B2 e molti aromi naturali.

Le vitamine B1 e B2 sono componenti necessari per la crescita, per il metabolismo dei grassi, delle proteine e dei carboidrati promovendo la salute in generale, inoltre gli aromi naturali hanno benefici eupeptici cioè favoriscono la normale funzione digestiva.

 

Zafferano 3 Cuochi: da oltre 70 anni il vincente in cucina

12 giugno 1935: grazie a Gianni Mangini, fondatore dell’azienda, nasce il marchio e l’immagine grafica dei 3 Cuochi che diviene ben presto il simbolo di un’idea imprenditoriale di successo: vendere lo Zafferano in bustine garantendone l’ottima qualità. Sarà proprio questa caratteristica che contraddistinguerà il marchio, qualità sottolineata anche dalla dicitura impressa sulla bustina dell’epoca: “garantito puro”.

Fin dal momento del lancio, lo Zafferano in bustina per uso alimentare si radica nell’uso gastronomico quotidiano per la sua qualità e praticità.

Passione e utilizzo di tecnologie esclusive, rispetto della tradizione ed avanguardia nell’innovazione fanno dello Zafferano 3 Cuochi ancora oggi il marchio leader in Italia il più venduto in assoluto con milioni di affezionati consumatori.

Ogni volta che compriamo una bustina di Zafferano 3 Cuochi utilizziamo un prodotto di altissima qualità che nasce da:

  • l’accurata selezione delle migliori partite di Zafferano provenienti da diversi Paesi al fine di ottenere una miscela dal gusto delicato, la più gradita ai consumatori;
  • L’impiego di un laboratorio interno specializzato nel controllo qualità e nella ricerca sempre più avanzata sullo Zafferano;
  • L’utilizzo di tecnologie esclusive nella lavorazione del prodotto che consentono di mantenere standard qualitativi elevati e costanti nel tempo;
  • Lo sviluppo di un sistema di controllo qualità rigoroso lungo l’intero processo di trasformazione del prodotto;
  • Il confezionare ogni singola bustina di Zafferano con estrema cura e con materiali capaci di conservare a lungo le sue inconfondibili proprietà;
  • Queste prerogative hanno permesso allo Zafferano 3 Cuochi di essere da oltre 70 anni il vincente in cucina

 

Zafferano 3 Cuochi

Le confezioni di Zafferano 3 Cuochi in vendita costano:

–       Da 4 bustine: 4,96 €

–       Da 6 bustine: 7,48 €

 

Tante ricette a base di zafferano su www.3cuochi.it

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